Gaeta: La montagna spaccata e la grotta del turco

Gaeta: La montagna spaccata e la grotta del turco


Gaeta è sicuramente una delle località più affascinanti del Lazio, la bellezza della costa ed il suo clima mite l’hanno resa una meta turistica ambita fin dai tempi dei Romani

Gaeta è sicuramente una delle località più affascinanti del Lazio, la bellezza della costa ed il suo clima mite l’hanno resa una meta turistica ambita fin dai tempi dei Romani. In questa località tanti sono i luoghi da visitare, tra questi spicca particolarmente il Santuario della SS. Trinità noto anche col nome di Santuario della Montagna spaccata.
Questo particolare nome è dovuto alla caratteristica forma che la montagna assume laddove è bagnata dalle acque del mare; sono presenti infatti tre fenditure che secondo la leggenda si sarebbero formate nel momento in cui morì Cristo crocifisso. Molto suggestivi sono i giochi di luce che si creano in questi luoghi angusti.
Scendendo sempre più nelle profondità di questi anfratti troviamo la famosa “mano del Turco” che una leggenda vuole si sia formata al tocco di un marinaio Turco. La presenza di pirati saraceni su questi lidi è molto probabile, infatti proseguendo all’ interno della seconda fenditura alla sinistra del Santuario ci si imbatte nella “Grotta del Turco”. Questo anfratto è così chiamato poiché è stato in passato il nascondiglio dei pirati saraceni che per oltre 60 anni depredato il litorale del luogo.
Grazie ad una scalinata costruita dai padri intorno agli anni ’60 è oggi possibile scendere fino al mare in fondo alla grotta per poterla ammirare in tutto il suo splendore. Visitare questi luoghi è davvero un esperienza unica ed emozionante… non lasciatevi sfuggire quest’ opportunità!

Ubicazione e mappa

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